Ci sono giunte dai territori diverse segnalazioni circa la mancata erogazione, anche per il mese di febbraio, del bonus fiscale di 80 Euro.

Abbiamo interpellato l’Azienda in proposito e riteniamo possa essere utile il seguente chiarimento:

Il bonus di 80 € in busta paga spetta per intero a tutti coloro che hanno un reddito complessivi annuale compreso tra gli 8.000 ed i 24.000 €, mentre viene progressivamente ridotto tra i 24.000 ed i 26.000 €. Oltre i 26.000 € non spetta nessun bonus;

Nella busta paga di febbraio (ma l’esempio vale per tutti i mesi) molti lavoratori si sono visti ridurre e/o addirittura azzerare il bonus senza comprenderne le ragioni;

Il calcolo, ci ha spiegato l’Azienda, deve essere effettuato in questo modo:

  • Prendere a riferimento la casella imponibile irpef anno (descritta in busta paga come IMP. IRPEF AN.), che ad oggi corrisponde agli imponibili del mese di gennaio e febbraio sommati, dividere l’importo riportato in casella per 2 (mesi di retribuzione) e moltiplicarlo per 14 (importo casella IMP. IRPEF AN. DIVISO 2 = Risultato moltiplicato per 14);
  1. IMPORTO OTTENUTO SUPERIORE A 26.000 € NON SPETTA NULLA;
  2. IMPORTO OTTENUTO TRA 24.000 E 26.000 € SPETTA PROPORZIANALMENTE (il credito di 960 € annui, 80€ mensili, spetta per la parte corrispondente al rapporto tra l’importo di 26.00 euro, diminuito del reddito complessivo previsto, e l’importo di 2.000 euro – formula = 960 X [(26.000 – il reddito risultante dal calcolo in esempio) / 2.000] il risultato va ancora diviso per 12 per controllare l’importo in busta paga;
  3. IMPORTO OTTENUTO INFERIORE A 24.000 € SPETTA PER INTERO L’IMPORTO DI 80€.

Tale procedura viene effettuata tutti i mesi, cambiando ovviamente i mesi di riferimento:

Imponibile casella DIVISO il numero dei mesi MOLTIPLICATO 14.

Gli importi spettanti saranno, comunque conguagliati a dicembre 2015, quindi non si perderà nulla rispetto a quanto previsto dalla norma.